Italiador Condividi le meraviglie della tua Italia
In occasione dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, viene presentata la mostra Inferno, a cura di Jean Clair, dal 15 ottobre 2021 al 9 gennaio 2022
Questo è ciò che si vede in questi giorni a Roma sul retro degli autobus. L’ immagine di un demone con gli occhi spiritati per pubblicizzare, la mostra ospitata niente meno che alle scuderie del Quirinale, dal titolo emblematico “Inferno”. Essa dovrebbe rappresentare la celebrazione del Sommo Poeta, Dante Alghieri, in occasione dei 700 anni dalla sua morte.
Nella pubblicità in foto però, non c’è il minimo riferimento al poeta e sembra neanche nei cartelloni pubblicitari. Probabilmente gli ideatori dell’avvenimento non sono interessati all’aspetto culturale e poetico ma solo forse a quello “diabolico”. Noi ci domandiamo, SE gli organizzatori sono in buona fede, perchè intitolare la mostra Inferno e non Paradiso ad esempio ?
C’é chi sostiene che la scelta non sia un caso e che sia rappresentativa degli eventi sanitari attuali, che sia abbianata al NWO (New World Order) e che sia il proseguimento di altre discutibile manifestazioni, come il disgustoso presepe del 2020 in Piazza San Pietro e l’esposizione della statua di Moloch al Colosseo.
La teoria sostiene che non sia un caso neanche esporre a Roma la porta dell’inferno di Jean Rodin, uno scultore amico del satanista Aleister Crowley, forse potrebbe essere l’ennesimo gesto simbolico per affidare Roma ed i romani al Nuovo Ordine Mondiale passando per riti e manifestazioni energetiche sataniche. BOH chi lo sa ?
Mattarella e Bergoglio sarebbero i degni rappresentanti di questa vibrazione certamente NON cristiana.
Statua di Moloch al Colosseo in occasione della Mostra sui Cartaginesi
Una statua della divinità pagana Moloch, a cui i bambini venivano sacrificati nel mondo antico, è stata in mostra all’ingresso del Colosseo a Roma, designato come luogo sacro per i martiri cristiani che vi morirono
La statua di Moloch in bella mostra al Colosseo è stata ‘sdoganata’ come “celebrazione della cultura e dell’arte cartaginese“. La mostra é durata dal 28 ottobre 2019 fino al 29 marzo 2020.
Presepe in Piazza San Pietro – 11 Dicembre 2020 al 10 Gennaio 2021
Sala delle Audizioni – Pier Luigi Nervi in Vaticano
L’Aula Paolo VI, nota anche come Aula delle udienze Pontificie o Aula Nervi (dal nome del suo progettista, Pier Luigi Nervi), è un vasto auditorium a servizio della Città del Vaticano. L’edificio si trova a cavallo tra l’Italia e la Città del Vaticano, sorgendo in gran parte in un’area italiana però soggetta ad extraterritorialità a favore della Santa Sede.
Nel 1964 Paolo VI incaricò Pier Luigi Nervi di realizzare una sala per le udienze papali a margine della Città del Vaticano, in un lotto compreso tra la sacrestia della Basilica vaticana e piazza San Pietro. I lavori furono avviati nel 1966, l’inaugurazione avvenne il 30 giugno 1971.
