” … Quando voi vedevate per esempio nei telegiornali le persone cha andavano a vaccinarsi no, allora chiunque di noi conosceva perlomeno 1/3 dei suoi amici che avevano qualche problema con le vaccinazioni dei dubbi degli interrogativi, volevano sapere quali erano gli effetti secondari ma se voi accendevate diciamo il vostro televisore e vedevate le interviste che facevano i miei colleghi per strada tu vedevi tutte vispe terese che saltellando andavano felici a vaccinarsi e quando tu gli chiedevi ma tu che stai facendo, no oh io vado a vaccinarmi perché il vaccino non lo so … é ovvio che l’informazione in quel caso non era più informazione, ma semplicemente propaganda, ora la stessa identica sensazione si é avuta quando c’é stata l’invasione dell’Ucraina, dove il dolore delle vittime eccetera é diventato il filo narrativo fondamentale dei telegiornali e paradossalmente i giornalisti si sono posti subito nella logica di dire che l’unica cosa che si poteva fare era mandare armi, sostanzialmente perché queste servivano alla difesa dell’Ucraina …”
Santoro: Vaccini ed Ucraina, non era più Informazione, ma semplicemente Propaganda
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