Sono DUE Anni di ……….

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Sono due anni che questi satanisti psicopatici ci torturano. Due anni di logiche improntate all’instaurazione dello stato di eccezione, nonché alla distruzione di tutto ciò che ci rende umani. Due anni di emergenza per la quale si è preso a pretesto un virus creato da loro in laboratorio.

Due anni di trattamento sperimentale che ha trasformato milioni di cittadini liberi in cavie di stato, due anni di omicidi di Stato, ai danni di medici come De Donno, o di giovani ragazze come Camilla Canepa e Giulia Lucenti. Non siamo nati per essere schiavi: non accetteremo mai il Green Pass e le logiche del Credito sociale.

Non ci piegheremo, non ci arrenderemo mai. La propaganda di Stato, la propaganda di guerra dei giornalisti assassini non può condizionarci. Noi abbiamo già superato la morte dei nostri amati, custodiamo in noi una rabbia sacra, giustificata, contro una dirigenza violentissima per denunciare l’Italia come un paese profondamente corrotto e mafioso.

Mario Draghi è un sicario, un affarista al soldo dei poteri stranieri. Roberto Speranza è un vero e proprio abominio, e Sergio Mattarella, colui il quale ha permesso la cessazione dello stato di Diritto, è il principale artefice di questa deriva distopica, la vergogna assoluta di questa nazione. Il figlio di Maria Buccellato e Bernardo Mattarella lunedì sarà qui a Trieste, e deve saperlo: non è il benvenuto, perché Trieste è una città libera.

Adesso un’altra emergenza, per la quale abbiano tutto da perdere. Soltanto da perdere. Mentre la cinesizzazione della società avanza, senza soluzione di continuità. La NATO è una organizzazione terroristica, i cui ufficiali militari addestrano milizie jihadiste in Medio Oriente e milizie neonaziste in Ucraina.

È un’altra grande vergogna questa stupidissima guerra civile, che perdura da otto anni a spese delle popolazioni del Donbass. Io non sono né uno schiavo cinese, né un collaborazionista statunitense. Io sono un cittadino italiano.

Io sono qui per dare un futuro migliore ai miei figli. Più mi date contro, e più mi sento forte, perché ho compreso e so che siamo nati liberi, viviamo liberi e moriremo liberi! Ricordate tutti quanti: è meglio morire per qualcosa che vivere per niente!

Marco Zuccaro