Taxi a Napoli, pronti i defibrillatori a bordo.

È stato presentato oggi 9 Aprile 2022, nell’Aula Magna di ‘Eccellenze Campane’, in via Brin 49, il progetto, patrocinato dal Comune di Napoli, ‘Viaggia con il cuore’, che porterà sempre più taxi a dotarsi di defibrillatori, offrendo, così un’assistenza ai viaggiatori in caso di arresto cardiaco improvviso.

Lo staff del Comitato di Napoli, di Croce Rossa Italiana ha provveduto ad una dimostrazione delle prime tecniche di rianimazione cardio polmonare e dell’uso del defibrillatore e si occuperà della successiva formazione dei tassisti alle manovre BLSD.

L’iniziativa rientra in quella più ampia di ‘Napoli Città Cardioprotetta’, voluta e proposta dall’Assessore alla Salute, Vincenzo Santagada, che prevede l’installazione sul territorio, di undici totem contententi gli apparecchi semiautomatici, di dotazione della Città Metropolitana e di privati donatori.

L’obiettivo è quello di coprire il più possibile ogni Municipalità a partire dalle zone con maggior traffico ed affluenza turistica.

Scusate, va bene che c’é il proverbio che dice: “Vedi Napoli e poi muori” ma non vi sembra di esagerare un tantino, defibrillatori nei taxi, totem in strada e forse nei condomini? Ma quanto pensate dureranno queste attrezzature, chi ne garantirà la funzionalità, chi si prenderà la responsabilità di utilizzarli in strada in caso di emergenza.

E poi in ultimo caro Comune di Napoli, in alternativa a questa “meravigliosa inziativa”, perché non vi limitate a mettere a disposizione le ambulanze senza pagare il pizzo e con personale qualificato a bordo ? Perché non fate funzionare gli ospedali evitando di lasciare i pazienti giorni interi nelle corsie di ospedale? Bastano poche cose già esistenti senza inventarsi nulla di nuovo. Oppure forse c’é qualche amico che deve “AZZUPPARE”?