Trump annulla la grazia a Fauci ed altri: “La giustizia arriverà presto”

La tanto attesa (n.d.r. .. e giustificata)  vendetta politica è ufficialmente iniziata. Con una mossa audace, Trump ha annullato la controversa grazia concessa al dottor Anthony Fauci da Joe Biden, dichiarandola “nulla, vacante e senza ulteriore forza o effetto”, segnalando che la giustizia per i suoi avversari è all’orizzonte.

“I “perdoni” che “Sleepy Joe Biden” ha concesso al Comitato non selezionato di criminali politici e a molti altri, sono dichiarati NULLI, VACANTI E SENZA ULTERIORE VALORE O EFFETTO, in quanto sono stati scritti da “Autopen”. In altre parole, Joe Biden non li ha firmati ma, cosa più importante, non ne sapeva nulla! I necessari documenti di perdono non sono stati spiegati a Biden o da lui approvati. Non ne sapeva nulla e le persone che lo sapevano potrebbero aver commesso un crimine. Pertanto, coloro che fanno parte del Comitato non selezionato, che hanno distrutto e cancellato TUTTE le prove ottenute durante i loro due anni di caccia alle streghe contro di me e molte altre persone innocenti, dovrebbero comprendere appieno che sono soggetti a indagini di altissimo livello.

Il fatto è che probabilmente erano responsabili dei documenti che sono stati firmati per loro conto, senza la conoscenza o il consenso del peggior presidente nella storia del nostro Paese, “Crooked Joe Biden!” “Il corrotto Joe Biden ci ha messo in un vero pasticcio con la Russia e tutto il resto che ha fatto, francamente.

Quando la mia gente, Will [Scharf] e tutti gli altri, Steve [Miller], si presenta… Signore, questo è un ordine esecutivo, me lo spiegano, e il 90% delle volte, lo firmo. Il 99% delle volte, dico, fallo. Ma, si presentano, e lo firmo”, ha detto Trump. “Ma, non si usa l’Autopen. [Omissis…]

Il New York Post ha poi corroborato questo rapporto, scoprendo che i principali assistenti di Biden avevano il controllo completo sulla sua firma e potrebbero aver autorizzato illegalmente documenti senza la conoscenza o l’approvazione di Biden. Una fonte interna ha descritto la Casa Bianca di Biden come uno spettacolo di marionette, rivelando: “Non temevo nessuno quanto temevo quel [dipendente].

Per me, [il dipendente] era fondamentalmente il presidente. Nessuno [li ha mai messi in discussione]. Punto.” “Tutti” sospettavano che questo assistente avesse superato la loro autorità, ma nessuno avrebbe osato dire nulla al riguardo, ha detto la fonte interna al Post.

La fonte interna ha detto a Steve Nelson del Post: “Non c’è chiarezza su chi abbia effettivamente approvato cosa: il POTUS o [l’assistente].” Il procuratore generale del Missouri Bailey ha chiesto documenti per sapere se Biden fosse abbastanza competente da prendere decisioni durante la sua amministrazione. Anche l’ex First Lady Jill Biden ha ammesso che hanno intenzionalmente nascosto il declino mentale di Biden e l’hanno mantenuto nascosto al pubblico. La bugiarda in capo della Casa Bianca di Biden, Karine Jean-Pierre, rimproverava regolarmente i giornalisti che suggerivano che ci fosse qualcosa di sbagliato. Anche dopo la disastrosa performance di Biden nel dibattito, Jean-Pierre ha affermato che Biden era “acuto come sempre”.

Fonte: thepeoplesvoice – Sean Adl-Tabatabai – 17 Marzo 2025