In Francia l’Autorità Nazionale per la Salute (HAS – Haute Autorité de Santé) ha annunciato una strategia di vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie, dopo che tre casi di infezione sono stati rilevati nel Paese. Il programma di immunizzazione è rivolto agli adulti a rischio di esposizione al virus del ‘monkeypox’, compresi gli operatori sanitari.
Si raccomanda di somministrare solo vaccino di terza generazione, nei 4 giorni successivi al contatto a rischio, fino a un massimo di 14 giorni. Lo schema vaccinale prevede due dosi o tre per i pazienti immunocompromessi, somministrate a distanza di 28 giorni l’una dall’altra. La Has ha spiegato che le raccomandazioni sulla vaccinazione verranno adattate ai dati epidemiologici e clinici che progressivamente si renderanno disponibili.
L’agenzia ha inoltre sottolineato l’importanza di disporre di un sistema di monitoraggio e segnalazione dei casi di vaiolo delle scimmie, di informazioni più precise sulla trasmissione da parte dei contagiati identificati, di dati sull’efficacia del vaccino di terza generazione e di una dose di rischiamo per le persone vaccinate nell’infanzia contro il vaiolo umano. In Francia la vaccinazione antivaiolosa è rimasta obbligatoria fino al 1979.
Adnkronos 25 maggio 2022
…. Siamo alle solite, si ricomincia con il terrore un’altra volta.