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Il governatore Zaia pensa di essere sopra la Legge e sfacciatamente rivela in conferenza stampa quanto segue:
” ….. Per quanto riguarda, diciamo i più puntigliosi, noi non é che predichiamo dei vaccini che qualcuno dice voglio vedere il libretto vaccinale di Zaia perché predica dei vaccini e son sicuro che lui non l’ha fatto.
CERTO CHE NON L’HO FATTO, MA NEANCHE L’ASSESSORE LANZARIN L’HA FATTO, MA PER SCELTA …. “
Allora Italiani SE il governatore del Veneto Zaia ed il suo assessore Lanzarin possono SCEGLIERE DI NON FARE IL VACCINO, PERCHÈ GLI ALTRI ITALIANI SONO OBBLIGATI TRAMITE IL RICATTO DEL GREEN PASS A FARLO ?
Noi sosteniamo che Zaia debba dimettersi insieme al suo manipolo di disonesti con effetto immediato.
Se ci fosse ancora qualcuno a sostenere Zaia vuol dire che anch’esso é MARCIO.
Manuela Lanzarin – Assessore ai servizi sociali Regione Veneto, nasce a Bassano del Grappa, città di 42 mila abitanti nel vicentino il 3 giugno del 1971 e risiedo a Rosà, a pochi chilometri da Bassano nella frazione di S.Pietro.
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Zaia è un traditore e su questo non ci piove. Questo video è stato pubblicato tempo fa e mi ricordo di aver indagato sul fatto e sulle circostanze. L’individuo stava dicendo che non si è fatto il vaccino “per scelta” perché in quel periodo c’era la corsa dei governatori a farsi vaccinare per primi saltando la fila degli anziani più deboli. Non voglio assolutamente difendere Zaia però, se così è, la sua affermazione che coinvolge anche un’altra persona (Lazarin) è fuori contesto essendo stata male interpretata.
Grazie del suo commento. Personalmente non ricordo la tempistica, ma avendo ascoltato vari discorsi di Zaia, mi sembra una persona assolutamente inaffidabile, ambiziosa ed indegna. La cosa che mi secca di pù é che abbiamo fatto una donazione alla Regione Veneto perchè inizialmente ci siamo voluti fidare di quanto ci comunicavano. È solo un”povero” uomo e pagherà per il male fatto.
Anche nella versione più soft, dietro alla apparente correttezza dell’individuo, rimane sempre il fatto che sia stata una sua “scelta”, cioè un diritto cui lui ha rinunciato…anziché essere d’obbligo dare la precedenza agli anziani. La casta non si smentisce mai anche quando fa finta di rinunciare ad un privilegio.
Rimane il fatto, secondo noi, che NON riusciamo ad identificare un solo politico, degno di questo nome…
Yaia, quando era stato eletto come presidente della regione veneto, fece una interrogazione sui vaccinii alla magistrtura. Se ben ricordo gli scrissero che i vaccini che allora la Lorenzi ha fatto diventare (incredibile) obbligatori, erano dettati daun accordo con gli USA (case farmaceutiche), non entro nel dettaglio. Quindi lui sa veramente cosa sta succedendo. ma se ora si è anche “scoperto” antivax, vuoldire che qualcosa si ssta muovendo. a volte ceri segnali non sono sempre chiari. Be vedremo.